|
|||||||||||||||||||||||||||||||
|
(4-4-2):
Acerbis; Innocenti, Dal Canto, Santos,Colombo;
Gori, Del Prato, Poloni, Previtali (dal 5´ s.t. Garlini);
Joelson (dal 38´ s.t. Rabito), Cellini (dal 19´ s.t.
Bonazzi). (Marchetti, Bellinghieri, Cristiano, Caremi). All. Mondonico.
(3-4-4-2) Iezzo; Cannavaro, Maldonado, Domizzi; Garics (dal 17´ s.t. Trotta), Montervino, Dalla Bona, Grava; Bogliacino (dal 1´ s.t. De Zerbi); Bucchi (dal 29´ s.t. Pià), Calaiò. (Gianello, Giubilato, Amodio, Gatti). All. Reja.
Cronanca:
28 Ottobre 2006 -- Seconda
sconfitta stagionale per il Napoli che esce a testa bassa dallo
stadio "Atleti Azzurri d'Italia" di Bergamo battuto
dall'Albinoleffe di Mondonico che fin qui, non solo non aveva
mai vinto in casa, ma non aveva nemmeno realizzato un gol. Verrebbe
da dire, peccato che ci sia riuscito proprio oggi, seppur con
un rigore ingenuo procurato da Garics, ma in realtà
possiamo dire che la vittoria dell'Albinoleffe è stata
meritata non per le azioni da gol create, ma per la mentalità
e la voglia di fare risultato. Infatti, l'Albinoleffe ha fatto
la gara che una squadra, costruita con pochi euro e che sostanzialmente
punta ad un campionato tranquillo di B, doveva fare, cioè
difendersi ad oltranza mandando la palla in tribuna puntando tutto
sul contropiede. Il Napoli, invece, non ha fatto la gara che dovrebbe
fare una grossa formazione costruita a suon di milioni di euro
e che punta alla promozione in A, intestardendosi in traversoni
dalla trequarti di campo a peggio ancora, dalle retrovie, ma soprattutto
giocando, se così si può dire, in maniera troppo
lenta e prevedibile. L'Albinoleffe si è subito reso pericoloso
al 6' colpendo il palo alla sinistra di Iezzo su una punizione
dal limite di Dal Canto per un fallo di mano di Maldonado.
Al 9' Joelson, fratello di Pià, entra in area dalla
sinistra, scavalcando Maldonado aiutandosi anche con un
braccio, ma anche il difensore del Napoli si aiuta col braccio
riuscendo a fermare la sua incursione e così l'arbitro
De Marco lascia proseguire. Al 10' contropiede dell'Albinoleffe
con Cellini che va via sulla destra sul filo del fuorigioco, crossa
al centro per Joelson che, fortunatamente per il Napoli, non ci
arriva e Garics spazza allontanando il pericolo. Il Napoli
si fa vivo al 21' con un ottimo traversone di Calaiò
che dalla destra serve un pallone d'oro in area per la testa di
Bucchi che manda a lato seppur di poco: è questa
l'unica vera occasione da gol del Napoli di tutta la gara! Al
28' su calcio d'angolo di Dalla Bona, colpisce di testa
di Calaiò ma senza riuscire ad imprimere forza e
angolazione alla palla e così Acerbis blocca senza problemi.
Al 35' dormita generale della difesa che consentono a Cellini
di fare di tutto e di più, poi il suo tiro dal limite tenta
di poco a lato. Al 44' arriva il rigore per l'Albinoleffe con
Garics che atterra in area Cellini incuneatosi in area
dalla sinistra e viene anche ammonito. Così, Cellini, i
dimostra bestia nera del Napoli (è sempre andato in gol
quando ha giocato contro gli azzurri) spiazzando Iezzo
con palla a sinistra e portiere a destra. Al ritorno in campo
Reja manda subito in cambio De Zerbi al posto di
Bogliacino, ma la musica non cambia. La squadra è
ancora lenta e prevedibile, l'Albinoleffe è tutto rintanato
nella propria metà campo per difendere lo striminzito vantaggio
e pronto a ripartire in contropiede. Al 11' tiro di Joelson su
punizione dalla distanza che viene deviato dalla barriera ma Iezzo
ben appostato blocca a terra. Il Napoli non riesce a trovare sbocchi,
la squadra, nonostante l'ingresso di Trotta, prima e di
Pià poi, rispettivamente al posto di Garics
e Bucchi, non riesce a produrre gioco e soprattutto non
trova la velocità e la grinta per superare il bunker alzato
dai padroni di casa davanti al portiere Acerbis. Al 30' Bonazzi,
entrato al posto di Cellini, dalla distanza impegna Iezzo che
si rifugia in angolo sulla destra. Al 38' Colombo prova a dribblare
in area invece di calciare ed il Napoli si salva. Al 41' Rabito
ruba palla in area a Cannavaro poi si fare recuperare facendo
andare su tutte le furie Mondonico. Al 44' viene espulso Innocenti
per un fallo su Pià che si stava involando sulla
sinistra: Innocenti era andato su tutte le furie perchè
Rabito era rimasto a terra ed il Napoli non aveva buttato la palla
fuori ed, in tutta onestà, dobbiamo dire che quella del
Napoli è stata una vera mancanza di stile perchè
Rabito si era veramente fatto male cadendo in malo modo. I 5 minuti
di recupero non servono al Napoli per raggiungere lo striminzito
pareggio e così si finisce con i fischi dagli spalti dei
tanti tifosi azzurri, anche oggi giunti da più parti per
seguire questo brutto Napoli. Dunque, per la seconda volta l'Albinoleffe
batte il Napoli e continua la striscia positiva di vittorie di
Mondonico nei confronti di Reja e degli azzurri. Come già
detto un solo errore in difesa, quello di Garics che ha
steso Cellini che poi ha realizzato il gol, è costato il
pareggio al Napoli che non ha prodotto assolutamente nulla e che
anche senza l'errore di Garics non sarebbe andato oltre
lo zero a zero. La cosa preoccupante è che stavolta non
solo è mancato il gioco, ma è mancata anche la grinta
ed il cuore che in altre occasioni era stata l'arma in più
di questa squadra: a questo punto la panchina di Reja è
in forte bilico. Tra i migliori del Napoli come sempre Calaiò
ma, ormai questo non fa più notizia, ottima anche la prova
di Maldonado che in diverse occasioni a sbrogliato situazioni
pericolose e questa è l'unica notizia positiva visto che
Maldonado dovrà sostituire Cannavaro che
sarà squalificato per la gara contro la Juve. Ci lasciano,
poi perplesse le dichiarazioni rilasciate da Maldonado
ai microfoni di Sky a fine gara. Infatti, ad un certo punto Maldonado
ha affermato: "..il secondo tempo abbiamo fatto tanti cross,
ma non siamo riusciti ad andare in rete e sotto questo aspetto
dispiace che ci è mancato il Pampa Sosa fermo per
infortunio..è una sconfitta che creerà molti problemi...".
Quello che ci fa insospettire è proprio questo riferimento
all'infortunio di Sosa, perchè in settimana, diverse
testate giornalistiche avevano scritto che in realtà l'infortunio
di Sosa serviva a coprire una lite avvenuta con Reja,
se a questo associamo la riunione richiesta dalla squadra dopo
la vittoria col Crotone e nonostante il secondo posto, il dubbio
ci viene: possibile che la squadra sia in rotta con l'allenatore
e pronta a scaricarlo? Vedremo cosa accadrà nei prossimi
giorni, una cosa è certa, che se De Laurentiis ha
assistito alla gara dagli schermi di Sky, sicuramente non sarà
contento, soprattutto in vista del big match con la Juve, così
come non sono affatto contenti i tifosi, visto anche che la squadra
è scivolata al sesto posto in classifica.
Calaiò (3) Grava (1) Dalla Bona (1) Cannavaro (1) De Zerbi (1) |
|||||||||